Settore
La sfida
Conseguire risparmi in termini di tempi e costi, nonché migliorare la progettazione di attrezzi per apparecchiature di fascia alta venduti in piccoli lotti.
Risultati
Grazie alla tecnologia HP Multi Jet Fusion, SIGMADESIGN è riuscita a raggiungere tutti gli obiettivi che si era preposta e a identificare ben 877 opportunità in più per gli attrezzi stampati in 3D.
Materiale
Tecnologia
LA SFIDA
Produzione di componenti per macchinari con le stampanti 3D per applicazioni industriali per ottimizzare costi e tempi di esecuzione
SIGMADESIGN è una ditta che offre servizi di progettazione e sviluppo di prodotti che consentono ai clienti di trasformare in realtà tutti i loro progetti, dall'ideazione alla produzione e oltre.
Grazie alla collaborazione con HP, SIGMADESIGN è riuscita a sviluppare una soluzione di stampa 3D HP Jet Fusion realizzata ad hoc per la produzione di attrezzi e parti di ricambio stampati in 3D.
Uno dei clienti di SIGMADESIGN aveva richiesto componenti per un'etichettatrice di prodotti agricoli, quindi l'azienda iniziò a vagliare diverse opzioni. Una tecnica di produzione tradizionale come la lavorazione CNC sarebbe risultata troppo costosa, specialmente per basse tirature di componenti complesse.
I costi sarebbero aumentati ulteriormente tenendo conto del fatto che si trattava di componenti che dovevano essere periodicamente sostituite o modificate. Inizialmente, SIGMADESIGN ha utilizzato una stampante 3D FDM, ma la componente stampata non soddisfaceva i requisiti di qualità dell'azienda, perché risultava troppo porosa e poco resistente.
A quel punto, SIGMADESIGN ha deciso di adottare la tecnologia HP Multi Jet Fusion (MJF) per stampare gli attrezzi per il macchinario in 3D, nella speranza di conseguire risparmi in termini di tempi e costi, nonché migliorare la progettazione al contempo.
Le componenti realizzate con la stampante 3D HP Jet Fusion 4200 si caratterizzavano per una qualità decisamente superiore: secondo SIGMADESIGN, non presentavano perdite ed erano abbastanza resistenti per un ambiente di produzione.
"Grazie alla soluzione di stampa 3D HP Jet Fusion, siamo riusciti a ottimizzare le componenti necessarie per una efficiente progettazione complessiva dell'etichettatrice di prodotti agricoli. E come se non bastasse, abbiamo fruito anche di una riduzione dei costi. La tecnologia HP Multi Jet Fusion ci ha consentito di creare componenti in tempi più rapidi e semplificare la produzione".
Bill Huseby, Presidente e CEO, SIGMADESIGN
SOLUZIONE
Produzione di parti di ricambio e componenti per macchinari industriali con le stampanti 3D per applicazioni industriali HP Multi Jet Fusion
Una delle principali esigenze di SIGMADESIGN è la creazione continua di prototipi. E grazie all'intuitiva tecnologia HP Multi Jet Fusion, è possibile produrre prototipi in tempi brevissimi e a costi contenuti, senza compromettere la qualità degli attrezzi stampati in 3D.
Gli ingegneri sono riusciti a creare una versione della componente con il software CAD e a testarla e iterarla nell'ambiente fisico.
Il materiale in nylon utilizzato nelle stampanti 3D HP Jet Fusion ha garantito la robustezza, la resistenza alle abrasioni e la superficie di appoggio necessarie per questa applicazione. La progettazione e la stampa 3D di più iterazioni della componente si è rivelata più efficiente, poiché ne era necessario un numero inferiore.
RISULTATI
Meno iterazioni per la prototipazione
Grazie alla tecnologia HP Multi Jet Fusion, SIGMADESIGN è riuscita a risparmiare ben 32.000 Euro per la produzione di una componente destinata a un raccordo di un'applicatore a vuoto rispetto al metodo di lavorazione tradizionale.
Il team di ingegneri può ora contare su nuove ed efficienti modalità di progettazione, con la possibilità di utilizzare la stampa additiva per la creazione delle componenti, strato per strato. La lavorazione CNC e altre tecnologie sottrattive, che rimuovono materiali per la produzione, sono decisamente più limitate in termini di componenti producibili.
Rimossi tutti questi vincoli di progettazione, il team è riuscito a realizzare attrezzi e parti di ricambio stampati in 3D che si adattavano perfettamente al macchinario a cui erano destinati anziché il contrario. Gli ingegneri di SIGMADESIGN hanno inoltre identificato altre 877 opportunità per tali applicazioni.
"Grazie alla soluzione di stampa 3D HP Jet Fusion, possiamo sviluppare attrezzi stampati in 3D in tempi decisamente più rapidi e produrli in piccoli lotti, praticamente su richiesta", questo è il commento di Matt Cameron, VP of Engineering presso SIGMADESIGN.
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Disclaimer
- Tutte le immagini e i dati per gentile concessione di SIGMADESIGN
- Le soluzioni di stampa 3D HP Jet Fusion che utilizzano materiale HP 3D High Reusability PA 12 garantiscono fino all'80% di tasso di riutilizzabilità della polvere in eccesso dopo la produzione, per la realizzazione di componenti funzionali lotto dopo lotto. Per il collaudo, il materiale viene invecchiato in condizioni di stampa reali e la polvere viene monitorata per generazioni nella peggiore delle ipotesi di riutilizzabilità. I componenti vengono quindi prodotti a partire da ogni generazione e sottoposti a test delle proprietà meccaniche e della precisione.